Informazioni sul CLUB ITALIANO DRAHTHAAR ("C.I.D.")


Il Club Italiano Drahthaar (C.I.D.), associazione specializzata per la tutela della razza denominata "Deutsch-Drahthaar" (nei primi standard si usava la più generica denominazione di "Cane da ferma tedesco a pelo duro"), fu fondato nel 1961 da un ristretto numeri di appassionati. Nel corso degli anni il C.I.D. è giunto a superare i trecento soci, e la razza si è da tempo stabilmente confermata come una fra le più diffuse nell'ambito dei cani da ferma del Gruppo 7.

In quanto suo specifico compito istituzionale, il C.I.D. ha da tempo intrapreso varie iniziative volte ad assicurare una maggiore valorizzazione della razza Deutsch-Drahthaar.

Fra le attività di carattere più prettamente sociale, si segnalano innanzi tutto i Raduni di razza.

Per tradizione, importanza e per richiamo degli appassionati, fra questi raduni spicca il Raduno Nazionale di Nonantola, prosecuzione di quelli organizzati fino al 1997 a Salice Terme, che si organizza solitamente nella seconda metà del mese di maggio. A questo raduno vengono spesso invitati giudici del paese di origine della razza, e questo anche al fini di avere un costante contatto con l'allevamento tedesco. Il numero dei cani iscritti è giungo a superare le 100 unità. Dal 1995 si è attribuito alla manifestazione anche l'appellativo di "Esposizione di Allevamento", soprattutto per dare alla stessa un attributo più rispondente al significato originario delle esposizioni, ovvero quello di controllo morfologico per la scelta dei migliori soggetti atti alla riproduzione. Sempre a tale scopo dal 1999 si è introdotta anche una rassegna dei maschi iscritti alla Classe Riproduttori, alla quale sono invitati tutti i soggetti ai quali è stato attribuito il titolo di Campione sociale o in possesso del Certificato di abilitazione alla riproduzione rilasciato dal C.I.D.

Sempre in tema di raduni, per molti anni si sono tenuti anche altre manifestazioni di notevole tradizione, tra i quali preme ricordare l'importante Raduno del Triveneto, spesso riproposto anche di recente, nonché il Raduno di Gropparello ed il Raduno della Lomellina, tenutisi per alcuni anni ed oggi non più in programmazione.

Altro importante versante dell'attività sociale è quello relativo alle Mostre Speciali. Negli ultimi anni il C.I.D. ha regolarmente concesso (per ogni anno solare) tre o quattro "speciali di razza" ai vari organizzatori delle esposizioni Nazionali ed Internazionali (il massimo consentito al Club è, in effetti, di quattro mostre annue). A queste manifestazioni il Consiglio C.I.D. ha sempre inviato un proprio delegato, deputato al controllo della manifestazione stessa e, eventualmente, alla premiazione dei vincitori con premi offerti dal C.I.D.

Il C.I.D. organizza altresì diverse Prove di lavoro, sia quali prove su selvaggina naturale, che con selvatico abbattuto e più specifiche Prove di Club. Fra queste prove spiccano soprattutto quelle finalizzate al rilascio Brevetto di riporto e del Brevetto di lavoro in acqua. Si tratta in particolare di prove, i cui regolamenti sono stati già da tempo approvati dall'E.N.C.I., e che hanno come scopo quello di consentire una valutazione della razza secondo criteri più conformi a quelli tradizionalmente adottati nel paese d'origine (la Germania). Per molti anni, un'altra importante prova di club organizzata dal C.I.D. è stata la c.d. Prova di Abilitazione alla Riproduzione (P.A.R.). Si tratta di prova nella quale si richiede la dimostrazione di alcuni fondamentali requisiti attitudinali, nonché il superamento di alcuni semplici esercizi, e che è stata istituita alcuni anni fa per stimolare ed agevolare una maggiore partecipazione alle attività sociali da parte di tutti quei proprietari di soggetti drahthaar che, pur senza essere interessati alla partecipazione a più impegnative prove di lavoro, potessero tuttavia vantare interesse ad avere una pur minimale valutazione dei loro soggetti. Nello stesso tempo l'obiettivo del C.I.D. era quindi anche quello di riuscire ad ampliare il numero dei soggetti annualmente valutati, seppur secondo questi criteri di carattere prevalentemente attitudinale. Il superamento della P.A.R. rappresenta requisito necessario per il conseguimento del Certificato di Abilitazione alla Riproduzione rilasciato dal C.I.D.

Per favorire una migliore conoscenza delle verifiche attitudinali e di allevamento effettuate nel paese di origine della razza, da molti anni il C.I.D. ha attivato una diretta collaborazione con l'Associazione tedesca della razza (VDD e.v.) ed organizza in Italia le note Prove Giovani (VJP), le Prove Autunnali (HZP) e le Prove di Lavoro Completo (VGP)

Sul piano delle iniziative volte a migliorare lo sviluppo cinogenetico della razza, il C.I.D. si è da tempo impegnato a favore di una sempre più viva e diffusa consapevolezza dell'importanza dei controlli sulla esenzione dalla displasia dell'anca. In questa prospettiva il C.I.D. ha ad esempio richiesto ed ottenuto che il rilascio del titolo di Campione Sociale fosse concesso solo a soggetti ufficialmente attestati esenti da tale tara genetica, ed analoga condizione è stata imposta anche sul piano del già citato rilascio del Certificato di Abilitazione alla Produzione rilasciato dal C.I.D.

Una corretta conoscenza della razza rappresenta strumento indispensabile anche per una sua adeguata valorizzazione. Per questa ragione il C.I.D. ha sempre cercato di curare con particolare attenzione gli aspetti legati all'informazione. In questa prospettiva:
a) sul piano interno all'associazione, già da vari anni il C.I.D. cura la pubblicazione (distribuita gratuitamente ai soci) di un ricco ed elegante Annuario, nel quale, oltre a foto ed articoli di vario tenore e contenuto (ma tutti necessariamente incentrati solo su questioni relative all'allevamento ed all'addestramento del Drahthaar), sono riportati i risultati di tutte le prove e le manifestazioni sociali tenutesi nel corso dell'ultimo anno. Dal 1998 il C.I.D. cura inoltre l'invio ai soci di un Notiziario (denominato "Drahthaar in Italia"), mediante il quale si provvede a tenere aggiornati i soci su tutte le notizie relative all"attività sociale, nonché su quelle ulteriori informazioni, sia relative all'attività dell'E.N.C.I, sia riguardanti il mondo estero, che di volta in volta appare opportuno richiamare all'attenzione più generale. Il Notiziario viene preparato circa tre volte all'anno (di solito, nei mesi di aprile, giugno e novembre) ed inviato gratuitamente a tutti i soci (a chi ne ha fatto espressa richiesta, l'invio avviene anche per via e-mail).

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